Visita dell’Associazione dei Parchi Regionali Tedeschi (VDN) ai Parchi Regionali Italiani

Showshoes trip in Ossola Regional Parks © Stefania Petrosillo

(di Stefania Petrosillo)

Solo quattro giorni per conoscere i parchi regionali italiani? Missione impossibile!

Ulrich Köster (direttore) e Katharina Denkinger (responsabile del progetto) dell’Associazione dei Parchi Naturali Tedeschi– VDN hanno deciso di provarci.

Dal 14 al 18 Marzo, nell’ambito del progetto Europe’s Nature-, Regional-, and Landscape Parks Project, Ulrich e Katharina, accompagnati da Stefania Petrosillo (esperta in aree protette, collaboratrice dell’associazione nell’organizzazione del viaggio studio) hanno viaggiato per l’Italia per raccogliere dati e informazioni e avere una percezione della composita realtà dei parchi regionali del paese. E quanto è stato difficile scegliere, tra i 134 parchi, quali visitare!

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From the left: Ulrich Köster, Katharina Denkinger, Stefania Petrosillo with Federparchi director Francesco Carlucci and Federparchi officer Corrado Teofili © Stefania Petrosillo

Come primo assaggio della complessità italiana, la delegazione ha incontrato Federparchi-Europarc Italia, per una visione panoramica della rete delle aree protette italiane, i differenti quadri legislativi regionali, le sfide per la protezione delle risorse naturali e culturali, il turismo e l’agricoltura sostenibile, la collaborazione tra parchi regionali e nazionali nei progetti per la biodiversità.

Secondo giorno di “missione”: scoprire come si può proteggere e gestire l’incredibile patrimonio archeologico e naturalistico vicino Roma e nel Lazio. Una numerosa rappresentanza della Direzione Ambiente e Sistemi Naturali della Regione Lazio e di due parchi, Appia Antica e Veio, ha illustrato progetti, iniziative, risultati, criticità. L’antica via romana Appia Antica, destinazione turistica dai tempi del “Gran Tour”, è oggi un vitale parco peiurbano a disposizione dei cittadini, turisti, pastori (eh sì, greggi dentro la città…), uccelli, volpi, che la delegazione tedesca ha potuto apprezzare con una bellissima visita in bicicletta.

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Appia Antica Regional Park landscape © Stefania Petrosillo

La missione è proseguita, passando dalla calda primavera di Roma al bianco inverno delle Alpi. I Parchi Regionali dell’Ossola, alla frontiera con la Svizzera, hanno accolto il gruppo con un fiabesco paesaggio innevato. L’ente di gestione di questa rete di aree protette del Piemonte è impegnato nella protezione della biodiversità, tra cui il bellissimo fagiano di monte (Tetrao tetrix), nel dialogo con le imprese turistiche e agricole (dal 2013 i parchi dell’Ossola sono area CETS), nella cooperazione internazionale (numerose attività sono gestite il parco svizzero di Binntal). Una stimolante intera giornata con le ciaspole insieme al presidente e al direttore del parco ha permesso al gruppo di discutere di tutte queste tematiche e allo stesso tempo di godere pienamente della bellezza del posto.

Infine, l’ultimo giorno: la delegazione è tornata a casa dopo questo breve e intenso viaggio studio pieno di stimoli reciproci, idee e volontà di future collaborazioni.

Una sintesi finale dei parchi regionali italiani? Scarsità di risorse economiche e spending review versus indomabile passione e impegno dei gestori e dei funzionari dei parchi e incredibile bellezza, ricchezza e diversità di natura, cultura e storia.

La “missione impossibile” della VDN continua. Alla fine, dieci paesi saranno stati visitati per raccogliere informazioni dettagliate ed esempi di buone pratiche di gestione dei parchi naturali regionali europei. I risultati delle visite, insieme ai dati raccolti nell’inchiesta svolta in collaborazione con le associazioni nazionali dei parchi (riguardanti circa mille parchi regionali, per una superficie di più di 350,000 kilometri quadrati), saranno oggetto di una pubblicazione e presentati alle istituzioni europee a Bruxelles. L’obiettivo non è avere una perfetta dettagliata conoscenza della grande diversità dei parchi in Europa, bensì comunicare ai decisori politici il valore e il ruolo e il ruolo dei parchi regionali nella rete delle aree protette in Europa ed anche sottolineare l’importanza dei fondi europei per il loro lavoro.

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The delegation with the representative of Lazio Region, Appia Antica and Veio regional Parks © Stefania Petrosillo

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From the left: Stefania Petrosillo, Katharina Denkinger, Ossola Parks president Paolo Crosa Lenz, Ossola Parks director Ivano De © Stefania Petrosillo

Il progetto “Europe’s Nature-, Regional-, and Landscape Parks” è implementato dalla Associazione dei parchi naturali tedeschi (Verband Deutscher Naturparke e.V., VDN) in collaborazione con EUROPARC Federation. Finanziato dall’Agenzia Federale Tedesca per la Conservazione della Natura (Bundesamt für Naturschutz) in cooperazione con il Ministero Federale dell’Ambiente, Protezione della Natura e Sicurezza Nucleare (Bundesministerium für Umwelt, Naturschutz, Bau und Reaktorsicherheit), il progetto è cominciato nell’ottobre 2014 e durerà fino a luglio 2017. Per maggiori informazioni:  www.european-parks.org